Sugli scaffali delle libreria troviamo in questi giorni un interessante thriller storico dal titolo Il colore della paura (Indigo, 2009) dello scrittore francese Gérard Roero di Cortanze.
L'autore è famoso in Francia per le sue molteplici attività di traduttore, critico letterario e scrittore avendo pubblicato oltre sessanta libri fra saggi, poesie, libri per ragazzi e romanzi che sono stati tradotti in venticinque paesi.
La Garzanti ha pubblicato il suo più recente romanzo, questo Il colore della paura. Un thriller storico che si svolge nell'Alta Savoia nell'anno 1859, nella cittadina di Rumilly.
Qui vive un personaggio strano ma molto interessante: Jean Antoine Giobert, vive isolato nel suo castello e la sua grande passione e ossessione è la continua ricerca del colore blu perfetto.
Il suo continuo usare i componenti per "creare" il colore blu ha fatto si che il suo corpo sia diventato blu ed è riconoscibile immediatamente per il colore del suo viso. La sua famiglia è stata massacrata durante la rivoluzione e ora lui è sull'orlo del fallimento avendo speso tutti i suoi beni per la ricerca del Blu e per scrivere un trattato su questo colore.
Nella locanda del paese si incontra con un gruppo di benestanti locali: il Cavaliere Bianco, Cavaliere Rosso, Cavaliere Verde, Cavaliere Nero e Sangue di Drago, quest'ultimo è un tuttofare e allevatore di cani.
Tutto ha inizio con la misteriosa scomparsa di un ragazzino che insieme al suo gemello si era recato a spiare l'attività del misterioso Giobert, ma a casa rientra solo un ragazzo dell'altro non si hanno più tracce e nei mesi successivi si avranno altre morti, persone uccise in maniera efferata. Uccisioni che avvengono nei luoghi dove si è tenuto un concorso di colori che viene immancabilmente vinto dall’uomo blu.
Delle molte morti sarà accusato Giobert che fortunosamente riuscirà a sfuggire alla cattura, ma il finale riserva una grande sorpresa, chiarendo il perchè delle frequenti e misteriose assenze di Giobert e sulla identità del killer.
Un romanzo enigmatico e coinvolgente che dipinge tutta la crudeltà del nostro essere interiore, penetrando nei meandri più nascosti e proibiti dell'animo umano.
Gérard Roero di Cortanze è nato a Parigi nel 1948, discende per parte di madre dal bandito napoletano Fra Diavolo e per parte di padre dai Roero marchesi di Cortanze (Asti).
Traduttore e critico letterario, ha lavorato come direttore editoriale e direttore di collana per i maggiori editori francesi ed è autore di sessanta libri fra saggi, poesia, libri per ragazzi, romanzi (tradotti all'estero in 25 lingue).
Per la sua attività culturale ha ricevuto numerosi premi letterari e onorificenze, tra cui la Legion d'Onore della repubblica francese.
Alta Savoia, 1859. La neve avvolge in una coltre silenziosa la piccola cittadina di Rumilly. Due bambini corrono a perdifiato nel bianco sterminato. Per festeggiare il loro decimo compleanno hanno deciso di sfidare la proibizione paterna e intrufolarsi nella tenuta del Castello. In punta di piedi si avvicinano alla finestra e incollano il naso al vetro. Devono scoprire se quello che si racconta del padrone di casa è la realtà.
Quello che vedono è ancora più sorprendente delle voci di paese. Il canarino rinchiuso nell'elegante gabbia dorata è davvero tutto blu, e dello stesso colore è il viso del suo padrone: Jean-Antoine Giobert, che vive da sempre isolato in quell'edificio in rovina circondato dai campi di Isatis tinctoria, una pianta che fornisce un particolarissimo colore blu. Unico superstite di una famiglia massacrata durante la rivoluzione, il ricco signorotto non ha che un'unica passione e ossessione: l'indaco. Lo studia e lo sperimenta in ogni sua sfumatura e gradazione, per poi venderlo a peso d' oro. Tutta la sua esistenza è dedicata alla ricerca del blu perfetto, puro, su cui scrive da anni un poderoso trattato e per il quale partecipa anche a bizzarri concorsi per la premiazione del colore più perfetto. Concorsi che vince l'uno dietro l'altro senza timore degli avversari. Ma nei giorni successivi a questi concorsi vengono scoperti efferati delitti che sono pericolosamente simili ai deliri onirici di cui Giobert è preda ormai da molte notti. Per sfuggire al dubbio e scagionarsi, l'uomo è costretto a intrecciare la ricerca del blu assoluto con quella dell'assassino in una spirale cupa e ipnotica.
Il colore della paura di Gérard Roero di Cortanze (Indigo, 2009)
Traduzione Doriana Comerlati, Garzanti, collana Narratori Moderni, pagg. 294, euro 18,60
ISBN 978-88-11-68176-2
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