Apro con oggi questa rubrica, dedicata agli ebook meritevoli di attenzione.
Memore dell’esperienza fatta sul mio blog, ho il piacere di dedicare anche qui, su ThrillerMagazine, spazio e parole per quei libri digitali che, considerata la crescente offerta di titoli, rischiano di passare in sordina.
Questo sarebbe un peccato. Nel mare magnum degli ebook c’è molto materiale di dubbia qualità (oggi voglio essere un signore). Per questo ritengo necessario segnalare i titoli di valore, affinché i lettori possano goderseli appieno.
Un’attività che paragono a un pubblico servizio, e che forse è più utile rispetto alle stroncature a tappeto di sprovveduti esordienti.
Segnali da Plutonia non farà differenza tra ebook pubblicati tramite regolare casa editrice, ebook proposti da associazioni culturali, ebook di autori indipendenti ed ebook autoprodotti.
L’importante è parlare di titoli interessanti.
Cosa che inizio a fare oggi, proponendovi tre suggerimenti di lettura.
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41 pagine, 0,99 euro
«Ripartire da zero, viaggiare senza meta con un camper, libero da impegni, dalla routine. Giorgio si mette in viaggio, dopo aver venduto la casa che per lui era stata una prigione.
La sua prima tappa è casuale: un paesino nelle campagne del mantovano. Una comunità chiusa con la sua sagra paesana racchiude qualche segreto, e Giorgio lo scoprirà suo malgrado.
Un noir horror che tocca il tema dell’inbreeding, orrore che non sfugge nemmeno alle nostre comunità rurali italiane.»
Uno dei migliori racconti horror di media lunghezza pubblicati negli ultimi mesi, Libera Me è una storia che si inserisce alla perfezione in quel filone poco pubblicizzato ma molto interessante che io definisco gotico italiano.
Marco Siena, autore che ritornerà senz’altro a comparire in questa rubrica, è riuscito a tratteggiare una trama di orrore soprannaturale nel contesto delle campagne mantovane, prendendo come spunto la sagra popolare, una delle tradizioni secolari della nostra provincia.
Inserendo nel contesto il tema della libera scelta e un pizzico di atmosfere alla Cigarette Burns, Siena ci porta per mano in una storia che non dimenticherete tanto facilmente.
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Vampira Tango di Daniele Ramella
45 pagine, 1,03 euro
«Milano. Autunno 1862.
L’Italia è unita già da un anno. In un’osteria si danno appuntamento sei intellettuali geniali e stravaganti: nasce la Scapigliatura milanese, una nuova, audace corrente letteraria che si contrappone alle più tradizionali tendenze dell’Italia risorgimentale.
Uno di loro, Iginio Ugo Tarchetti, ama una donna di nome Fosca.
Fosca è alta, pallida, vestita di nero.
Fosca è una vampira.
Inizia con questa novelette, pienamente integrata nel setting Risorgimento di Tenebra, il ciclo de Le Avventure del Club degli Scapigliati, nel corso delle quali i sei improvvisati “Investigatori dell’Occulto” affronteranno incredibili minacce, mostruose creature, entità soprannaturali, con l’unico aiuto della loro genialità, della loro incoscienza e - perché no? - anche di un sorso di assenzio.»
Vampira Tango è il primo volumetto del ciclo narrativo Le Avventure del Club degli Scapigliati.
Un mash-up che mischia storia, letteratura, horror e un pizzico di pulp.
Questa saga, che a brevissimo vedrà la pubblicazione del secondo ebook, fa parte del progetto Risorgimento di Tenebra. Segnatevi il nome, perché ne riparleremo presto.
Daniele Ramella, ottimo autore piemontese di comprovata gavetta, rielaborata per sommi capi la storia del Dracula di Stoker, ma lo fa in epoca risorgimentale, con ambientazione milanese.
Tra improvvisati cacciatori di vampiri, elementi classici del genere, atmosfere alla Hammer e ironia, Vampira Tango è una novelette gradevole e divertente. Il perfetto inizio per un ciclo narrativo che promette cose davvero interessanti.
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Asteria alla Corte di Minosse di Davide Mana
64 pagine, 1,49 euro
«Asteria alla Corte di Minosse è il primo episodio di una serie fantasy che recupera gli elementi tipici dei vecchi film peplum e prova ad aggiornarli a una sensibilità moderna, secondo i modelli del cosiddetto “new pulp”.
Nella leggenda, l’amazzone Asteria venne uccisa da Eracle durante la sua nona fatica, vittima di un capriccio della dea Hera.
Adesso, strappata alle distese grigie dell’Ade, Asteria viene trascinata attraverso il tempo e lo spazio, una pedina al servizio di forze a lei incomprensibili.
La sua prima avventura la porta a Creta, cento anni dopo l’inabissamento di Atlantide.
Nella sua arroganza, il Re Minosse si appresta a sfidare l’Olimpo.
Se vuole vivere, Asteria deve fermarlo.»
Mai come in questo momento è necessario ricordare al mondo esterno che esiste un fantasy maturo, ben lontano dai titoli paranormal romance e young adult che hanno colonizzato le librerie di tutto il Paese.
Qui in Italia occorre cercare nel digitale, per trovare certe storie.
Davide Mana, autore prolifico e poliedrico, dà vita a una saga pulp che strizza l’occhio allo sword and sandal, facendo tesoro degli insegnamenti dei maestri del passato, ma condendo il tutto con una scrittura moderna, attenta, meticolosa.
Asteria alla Corte di Minosse è un racconto che piacerà anche agli appassionati di Go Nagai, il grande fumettista giapponese.
Perché? Non ve lo dico, scopritelo da soli...
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